“Si finisce per dimenticare i dettagli della vita che ci creano imbarazzo o troppo dolore. Basta fare il morto e lasciarsi dolcemente fluttuare sulle profondità, chiudendo gli occhi.”
“Sopra ogni dolore d'ogni sventura si può riposare, fuorché sopra il pentimento. Nel pentimento non c'è riposo né pace, e perciò è la maggiore e la più acerba di tutte le disgrazie.”
“Nobil natura è quella che a sollevar s'ardisce,gli occhi mortali incontra al comun fato,e che con franca lingua, nulla al ver detraendo,confessa il mal che ci fu dato in sorte,e il basso stato e frale.”
“Nasce l'uomo a fatica,ed è rischio di morte il nascimento.Prova pena e tormentoper prima cosa; e in sul principio stessola madre e il genitoreil prende a consolar dell'esser nato.”
“Anche nell'amore, ch'è lo stato dell'anima il più ricco di piaceri e d'illusioni, la miglior parte, la più dritta strada al piacere, e a un'ombra di felicità, è il dolore.”
“Un doloretto acerbo che mi prende ogni volta che mi ricordo dei dì passati, ricordanza malinconica oltre a quanto io potrei dire, e quando il ritorno delle stesse ore e circostanze della vita, mi richiama alla memoria quelle di que' giorni, vedendomi dintorno un gran voto, e stringendomisi amaramente il cuore.”