“Le virtù elevanti sono poche, poiché conducono nel centro del nostro essere e sono già vicine a esso.”
“Preferisco un uomo senza quattrini, piuttosto che quattrini senza uomo. (Temistocle ebbe a proferire queste parole quando scelse tra i due pretendenti alla mano della figlia, preferendo il più virtuoso al più ricco).”
“Difficile è riconoscere da lontano l'indole di molti, per quanto si possa esseresaggi: infatti alcuni nascondono sotto la ricchezza la loro malvagità, altri sotto la miserabilepovertà nascondono la loro virtù.”
“Le ricchezze qualche nume può concederle anche a un malvagio, o Cirno, ma a pochi uomini tocca in sorte la virtù.”
“Le nostre virtù e i nostri insuccessi sono inseparabili, come la forza e la materia. Quando si separano, l'uomo non è più tale.”
“È meraviglioso come il possesso della ricchezzafaccia venire alla luce le virtù di un uomo o comunque dia loro vernice o lustro e metta in evidenza il loro splendore e il loro colore in modo mai conosciuto quando l’individuo stagnava nella grigia atmosfera della povertà.”