“Nessun popolo come gli italiani ha costruito tante ferrovie per gli altri, e nessun popolo ignora tanto le ferrovie proprie.”
“Alle prime elezioni dopo la caduta del fascismo, il 2 giugno 1946, questo popolo che da venticinque anni non aveva goduto le libertà civili e politiche, la prima volta che andò a votare dopo un periodo di orrori: il caos, la guerra civile, le lotte, le guerre, gli incendi.”
“Se la libertà ci fu restituita perché l’eroico popolo russo seppe compiere il miracolo di Stalingrado, essa ci fu restituita anche perché nell’agosto del 1940 il popolo inglese resisté eroicamente all’uragano di fuoco che infuriava sul cielo di Londra, e perché l’America portò nella mischia lo schiacciante peso delle sue armi formidabili. Né possiamo scordare che per molti di noi il ritorno della libertà fu annunciato dall’apparire lungamente invocato, nel polverone di una strada, del primo brillio di un carro armato americano.”
“I tri quarti di quelli che accattano i giornali, si leggino sulo i titoli che spisso, e questa è ’na bella usanza tutta taliàna, dicino ’na cosa opposta a quello che dici l’articolo. ”
“L’italiani non amano sintiri le voci libbire, le virità disturbano il loro ciriveddro in sonnolenza perenni, preferiscino le voci che non gli dannoproblemi, che li rassicurano sulla loro appartinenza al gregge.”
“I pochi che restano, ’n’opinioni già se la sono fatta e s’accattano il giornali che esprimi le loro opinioni.”