“Non si può appiattire la propria vita solo su un successo mediatico effimero o esclusivamente sul tornacontoeconomico. Rimango abbastanza sconvolto quando studenti di 12-13 anni mi chiedono quanto incasso con il mio mestiere, e pensano di usare questo parametro per decidere se occuparsi o no di Spazio. Mi domando dove siano finiti il senso della propria vocazione, la passione, le attitudini personali.”
“Sono la carriera e il lavoro che hanno me, non io loro.”
“In un lavoro globale, gli insuccessi hanno il loro posto non irrilevante.”
“Non lavorare per anni ti trasforma, essere trattati come mezze merde dai propri superiori, niente contratto, niente rispetto, niente danaro, ti uccide.”
“Se non puoi - a lungo andare - dire a tutti ciò che stavi facendo, il tuo lavoro non avrà valore.”
“Lei si sentiva sempre molto sola, perché lui faceva molti viaggi per lavoro. Un giorno lui portò a casa un San Bernardo e le disse: Ti ho fatto un regalo. Si chiama Estrema Riluttanza. Così quando vado via potrai sempre dire che ti ho lasciato con estrema riluttanza.”