“È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.”
“La fede è un crampo, una paralisi, un'atrofia della mente in certe posizioni.”
“La Religione, oh, solo un altro di quei numerosi fallimenti che risultano dal tentativo di popolarizzare l'arte.”
“L'irreligiosità moderna è una nuova freschezza di spirito, un atto morale, una liberazione. L'irreligiosità è una difficoltà, un carico, un obbligo, un dovere maggiore. In questo senso ci rende nobili. È l'emulazione con la virtù passata. Noi, irreligiosi, possiamo e dobbiamo essere da tanto quanto gli uomini passati, religiosi. Anzi di più; o meglio: altrimenti.”
“La controversia religiosa è il frutto dell'arroganza e della follia; la vera compassione è più ammirevolmente espressa dal silenzio e dalla sottomissione; l'uomo, ignorante per sua stessa natura, non dovrebbe presumere di poter esaminare la natura del suo Dio; ed è sufficiente per noi conoscere che il potere e la benevolenza sono i perfetti attributi della Divinità.”
“Riguardo agli dei, non ho la possibilità di accertare né che sono, né che non sono, opponendosi a ciò molte cose: l'oscurità dell'argomento e la brevità della vitaumana.”