“Ci sono tre generi di calciatori. Quelli che vedono gli spazi liberi, gli stessi spazi che qualunque fesso può vedere dalla tribuna e li vedi e sei contento e ti senti soddisfatto quando la palla cade dove deve cadere. Poi ci sono quelli che all'improvviso ti fanno vedere uno spazio libero, uno spazio che tu stesso e forse gli altri avrebbero potuto vedere se avessero osservato attentamente. Quelli ti prendono di sorpresa. E poi ci sono quelli che creano un nuovo spazio dove non avrebbe dovuto esserci nessuno spazio. «Questi sono i profeti. I poeti del gioco».”
“Spero di restare al Barcellona fino al termine della mia carriera. Con questa maglia sono diventato un campione e ho vinto tutto. Se non mi cacceranno loro, io non me ne andrò mai.”
“Ronaldo è il mio eroe, mi sono sempre piaciuti Zidane, Ronaldinho e Rivaldo ma Ronaldo è il migliore di tutti.”
“Un gruppo dei migliori giocatori non fa necessariamente la migliore squadra.”
“Le mie battaglie più grandi hanno sempre puntato a incrementare nei miei giocatori la consapevolezza della propria forza, fino a raggiungere la presunzione.”
“Non è il tipo di gioco ad essere fondamentale. La cosa più importante è avere 23-24 giocatori, tutti bravi. Questo è decisivo: che siano tutti bravi. Poi giocherai il calcio che meglio si adatta alla squadra che mandi in campo.”