“Tutto nella mia tragedia è stato orribile, mediocre, repellente, senza stile. Il nostro stesso abito ci rende grotteschi. Noi siamo i pagliacci del dolore. Siamo i clown dal cuore spezzato.”
“Ogni singola parola che ci è stata detta, anche quella smozzicata o solo intuita, ci ha aiutato tantissimo. Il dolore se non è condiviso diventa rabbia e disperazione. Noi siamo musicisti: un concerto per noi è il modo piú diretto per parlare e stare insieme. Magari non riusciranno neppure a cantare tutti, gli amici che sono venuti, ma sono tutti qui. Quello che è accaduto è stato talmente forte che doveva scatenare qualcosa di altrettanto straordinario: il dolore condiviso si trasforma, genera forza. ”
“Quando un chiodo cade sul legno dà l'impressione di essere arrivato proprio nel luogo mirato, non d'essere finito in uno qualunque dei punti utili. Porta con sé il centro, come un dolore fisico. Il dolore come il chiodo là dove penetra ordina lo spazio intorno.”
“Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.”
“Ritengo che si devono evitare i piaceri, se ne conseguono pene maggiori, e che si debbano invece cercare i dolori, che finiscono poi in piaceri più grandi.”
“Mescola al dolore qualche piacere, che dia di tanto in tanto al genere umano una tregua, dalla quale questo esca fortificato, pronto a sopportare nuovi, maggiori dolori.”