“Sono in molti coloro che nella vita si danno da fare pensando di fare qualcosa di giusto senza ottenere risultati a brevetermine. Devono essere capaci di rinviare costantemente la gratificazione per sopravvivere senza demoralizzarsi a una rigida dieta di crudeltà tra pari. I loro cugini e i loro conoscenti li ritengono degli idioti, quindi hanno bisogno di coraggio per continuare. Non hanno conferme, convalide, studenti servili o premi Nobel. La domanda «com’è andata quest’anno?» procura loro una piccola fitta di dolore, poiché a un osservatore esterno quasi tutti i loro anni di lavoro sembrano sprecati. Poi bang: arriva l’evento irregolare che porta con sé la grande conferma. Ma potrebbe anche non arrivare mai.”
“Un venerabile maestrocinese ha insegnato che, per praticare in maniera efficace qualsiasi arte, devi comprenderla a tre livelli differenti; quello tecnico o fisico, quello ideativo o mentale e, alla fine, quello integrale o spirituale. Anche se si sovrappongono, generalmente, questi livelli di comprensione sono consecutivi; vale a dire che devi compiere dei progressi sostanziali a un determinato livello prima di cominciare a dirigerti verso quello successivo.”
“Nella vita non rifarei solo una cosa: non lancerei per terra la maglia dell'Inter.”
“Poiché gli uomini sono qualche volta malvagi, mettetevi in condizione di fare qualche volta del male, soltanto perché non si osi farne a voi.”
“Non puoi sprecare la tua vita nell’egoismo, altrimenti tutto ciò che resterà di te saranno solo un mucchio di parole e poi morirai. Per dare un significato alla vita devi fare qualcosa.”
“Se vuoi essere diverso dagli altri devi agire in modo alternativo.”