“La logica del Cigno nero rende ciò che non si sa molto più importante di ciò che si sa.”
“Il mestiere di scrittore prevede che uno sappia cosa sta facendo e per saperlo gli occorre capacitàcritica; per avere capacitàcritica deve avere molta familiarità con la storia della letteratura.”
“Sapere non permette sempre d'impedire, ma almeno le cose che sappiamo, le teniamo, se non nelle nostre mani, almeno nel nostro pensiero, dove ne disponiamo a piacimento: il che ci dà l'illusione quasi d'un potere su di esse.”
“M'immaginavo, come ognuno, che il cervello degli altri fosse un ricettacolo inerte e docile, privo del potere d'una reazione specifica su quanto vi s'introduceva.”
“Credere alla medicina sarebbe la suprema follia se non crederci non ne costituisse una più grande, giacché da questo accumulo d'errori, alla lunga, sono venute fuori alcune verità.”
“Chi rimpiange la vecchia civiltà contadina, non l'ha mai conosciuta da vicino.”