“Una vita come la mia, di solito, infastidisce le persone: loro vanno al lavoro tutti i giorni, sbrigano le incombenze, dannoordini, picchiano sui tasti della macchina da scrivere e vanno in ferie solo per due o tre settimane all'anno, quindi si seccano parecchio a vedere qualcuno che non si prende la briga di fare tutte queste cose e riesce lo stesso a campare.”
“Il miglior consiglio che mi è capitato di ascoltare sul soggetto della concentrazione è: dovunque tu sia, fai in modo di esserci davvero. Quando lavori, lavora. Quando giochi, gioca. Non mischiare le due cose.”
“I giorni peggiori di coloro che si divertono nel fare ciò che fanno sono migliori dei migliori giorni di coloro ai quali non capita di divertirsi.”
Il tizio dice, "Quando lavori dove lavoro io, al momento di andare a casa, è già tardi. Devi mangiare qualcosa, guardare un po' di TV, rilassarti e andare a dormire. Non puoi stare alzato per metà della notte a pianificare, pianificare, pianificare". Ed ecco lo stesso tizio che è in ritardo con i pagamenti delle rate della macchina.
“Nel lavorare sodo, puoi andare sodo sui sensi di colpa.”
“Nel fare il tuo lavoro nel grande mondo, è un progetto sicuro il seguire una regola che udii una volta sul campo di football: non schivare, non cadere, colpisci duro la meta.”