“Stasera, ripensandoci, con il cuore e lo stomaco in subbuglio, mi dico che forse in fondo la vitaumana è così: molta disperazione, ma con qualche istante di bellezza dove il tempo non è più lo stesso.”
“Io non penso di essere bella. Quando guardo nello specchio, vedo solo me stessa - e io sono abbstanza abituata a me.”
“Persa dietro a quegli occhialigrandi e grossi come due fanaligli occhi sempre lucidiSei bella.”
“Apparteneva a un tipo di donne che a prima vista sembrano bellissime; ma basta un movimento, uno solo, perché si rivelino scialbe, vecchie, poco interessanti. Anche lei era di quella razza, con il suo bel nasodiritto e gli occhi azzurri e cattivi che la dicevano in grado di stimare il proprio valore e l’altrui. Il viso pareva molto giovane, non le avresti dato più di venticinque anni, ma bastava che aggrottasse le sopracciglia, pensierosa, perché le rughe agli angoli della bocca e la pelle rilassata del collo gliene aggiungessero un’altra ventina. Le gambe, però, in stivali di pelle fatti su misura, erano davvero belle.”
“Sarà per la bellezzadegli inizi – quella promessache sempre si nascondequando s’avvia un nuovoqualche cosa.Sarà il bellodi cominciare.”
“Vincerà la bellezza.”