“I giovani non devono ridere dei vecchi: i fiori hanno vitabreve.”
“La guerra è un’ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.”
“Quando si è giovani, si preferiscono i mesi volgari, le stagioni piene. Invecchiando si impara ad apprezzare i periodi intermedi, quei mesi che non si sanno decidere. Forse è un modo per ammettere che le cose non potranno mai piú avere la stessa certezza. O forse soltanto un modo di ammettere che preferiamo i traghetti vuoti.”
“Eravamo presuntuosi, se no a che serve esseregiovani?”
“Esisteva un segreto codice virile, tramandato da garbati ventenni a diciottenni tremebondi. Una volta appreso, esso consentiva di «beccare» ragazze e, in determinate circostanze, anche di convincerle a «starci». Io purtroppo non l’avevo mai né capito né appreso; probabilmente è cosí ancora oggi. La mia «tattica» consisteva nel non averne nessuna; altri, non senza ragione, potevano giudicarla inettitudine.”
“Da giovani, ci inventiamo un futuro diverso per noi stessi; da vecchi, un passato diverso per gli altri.”