“Ognuno è destinato a diventare il Grande Fratello di se stesso, sorvegliare filmare fotografare riprodurre ogni proprio gesto, ogni proprio sospiro, ovviamente ogni vestito e ogni accessorio, modellarsi autisticamente giorno dopo giorno senza che il cozzo con gli altri lo deformi, lo scomponga, lo confonda, lo innamori, insomma lo alteri, lo riconsegni al caso e alla natura, alla gloriosa confusione della vita?”
“Può un mortale fare domande che Dio trova senza risposta? Penso che ciò accada abbastanza di frequente, tutte le domande senza senso non hanno risposta.”
“Goditi tutti i tuoi perché. Ti ritroverai, senza accorgertene, a smettere di chiederli. Oppure qualcuno lo eviterai con cura.”
“Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.”
“Al museo. Non chiedete al guardiano di sala perché mai l'Ermafrodita ha tette e coglioni. Non è un problema di sua competenza.”
“Faccio domande e basta.”