“Dwight dice che dovrei mettere delle regole per te, ma credo che sei più un tipo da infrangerle che rispettarle quindi... Che cosa ti serve?”
“In materia linguistica la regola è semplice: resistere finché si può, ma quando la battaglia è perduta, arrendersi.”
“In Italia le norme non vengono rispettate come in altri paesi: accettando una regola generale, ci sembra di far torto alla nostra intelligenza. Obbedire è banale, noi vogliamo ragionarci sopra. Vogliamo decidere se quella norma si applica al nostro caso particolare. Lì, in quel momento.”
“La regola d'oro è che non ci sono regole d'oro.”
“I vigili a Napoli sono biodegradabili: appena piovono due gocce di acqua scompaiono. Una volta chiesi timidamente a uno di loro: «Posso lasciare la macchina in seconda fila?».«Sì, ma appiccia ’e quattro frecce…»Andai in un negozio e dopo un po’ entrò una persona: «Spustate ’a macchina che avete parcheggiato in seconda fila!».«Ma io tengo ’e frecce…»«E io tengo ’a pistola, spostala subito, curnùto!»”
“Nel centro di Napoli, un tizio stava parlando al telefono mentre era alla guida di un’auto. Un vigile se ne accorse e lo fermò:«Vi devo fare la multa: state parlando al telefono mentre guidate».«Non è vero!»«Che fate, negate? Vuje state parlando al telefono mentre portate ’a machina, v’aggia fa’ ’a multa!»«Ma quando mai! Mò v’ ’o faccio dicere pure da mia moglie!»«E addò sta?»«Mò ve la passo…»”