“Il robot riconosce la realtà meglio dell’uomo, sa più di noi sul futuro, perché lo calcola, non fa speculazioni e non sogna ma viene guidato dai propri risultati (feed back) e non può sbagliarsi.”
“Tutto il mondo non vale la più piccola personaumana; questa non ha nulla di paragonabile a sé nell’universo, dal primo istante della sua concezione fino all’ultimo passo della sua decrepita vecchiaia. Ogni uomo possiede un principio originale e irriducibile, fondamento di diritti inalienabili, sorgente di valori. Il valore non si può confondere (come siamo da una mentalitàcorrente sempre tentati di fare) con le reazioni che siamo indotti ad assumere. In questo modo il valore della persona tende a essere ridotto ai termini prevalenti della mentalità propria all’ambito in cui vive. Al contrario, la persona gode di un valore e di un diritto in sé, che nessuno può attribuirle o toglierle. Il valore racchiude il motivo, lo scopo di un’azione, il «ciò per cui val la penaagire», o esistere. Quindi, essere sorgente di valori significa per la persona avere in sé lo scopo del proprio agire.”
“È l’uomo che ripone la sua certezza e la sua soddisfazione non nel volto che deve cercare nella notte, ma in quello che ha. E quello che ha è il fiato del terrore della morte ed è il fiato dell’umiliazione del male.”
“La scelta dell’uomo è: o concepirsi libero da tutto l’universo e dipendente solo da Dio, oppure libero da Dio, e allora diventa schiavo di ogni circostanza.”
“«Ferita mortale», stortura mortale, originale e mortale, significa che noi non possiamo essere noi stessi, nasciamo senza poter essere noi stessi.”
“Siamo uomini perché abbiamo l’intelligenza di uno scopo, l’intelligenza dello scopo del tutto.”