“- Mario: Scusa il paragone tra il frate e la mosca, non volevamo minimamente offendere. I peccatori di prima.- Saverio: Dobbiamo salutare...- Mario: Con la faccia dove sappiamo...- Saverio: Ormai gli si è detto...- Mario: I due peccatori con la faccia dove sappiamo.- Saverio: Sempre zitti.- Mario: Sempre zitti.- Saverio: Sotto!”
“Se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero, le cose nella letteratura andrebbero straordinariamente meglio.”
“Io sono quel dannato tipo di persona che scrive a fatica sette parole e ne cancella cinque.”
“Quelli che scrivono contro la vanità vogliono la gloria di averne scritto bene, e i loro lettori quella di aver letto bene, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse hanno anche quelli che leggono questo.”
“Se ho scritto questa lettera così lunga, è stato perché non ho avuto tempo per farla più breve.”
“Chi scrive contro la vanità vuole la gloria di avere scrittocose giuste, e i loro lettori la gloria di leggerecose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo.”