“La celebrazione dell’Io, della sua autonomia, del suo potere deliberativo e della sua autoconsistenza, è una cifra sintomatica del nostro tempo. Il fantasma ipermoderno della libertà come dispiegamento dell’Io è la manifestazione fondamentale di questa follia. Di quale libertà si tratta? Di una libertà sganciata dalla responsabilità. Questo comporta la cancellazione della propria provenienza, delle proprie radici, del debitosimbolico nei confronti dell’Altro. Il fantasma della libertà rifiuta, insieme all’esperienza dellimite, la discendenza, l’esperienza stessa della filiazione, rifiuta il nostro esserefigli. L’affermazione dell’Io avviene contro l’esistenza dell’Altro, contro la trascendenza dellinguaggio che impone all’umano la necessità di subordinarsi alla Legge della parola.”
“Maturità: fare ciò che si suppone tu debba fare quando ci si aspetta che tu lo faccia indipendentemente dal come tu ti senti.”
“La leadership non è un diritto, è una responsabilità.”
“I giocatori non vanno sempre coccolati, anzi devono essereresponsabili dei loro atteggiamenti.”
“Quando racconti dei fatti tratti da storie vere e relativi a persone in carne ed ossa, la responsabilità e l'onere di farlo correttamente sono enormi.”
“Di solito pensiamo di voler fare qualcosa e quando poi ci si presenta l'occasione, non la facciamo. Non ci piace prendere impegni.”