“La cosa da fare non era mai la stessa. Fermarmi all’improvviso in mezzo alla strada per abbozzare due passi indietro e uno in diagonale. Rifilare un pizzicotto nel sedere a un passante e darmela a gambe. Spalmare la colla sul sedile dell’autobus. Colpire con una pallonata il quadretto della Madonna appeso nell’ufficio del preside. In genere si trattava di lavori di precisione come questo. Le attività puramente vandaliche erano saltuarie e comunque seguite da pentimenti immediati: dopo che ebbi spalmato la colla sul sedile dell’autobus mi ci sedetti sopra io.”
“Il rimorso è la sofferenza del peccato.”
“I veri acciacchi dell'età sono i rimorsi.”
“Cos'è il rimorso? La paura della responsabilità di ciò che hai fatto o le manette a un attimovissuto perché vivo? Il rimorso è una tomba su cui piangerelacrime di coccodrillo.”
“Io detesto i rimorsi, che legano l'uomo al passato. Ritengo giusto rivoltarsi davanti all'ingiustizia ed infatti ci sono i martiri, ma detesto i collezionisti di rivolte, che amano la rivolta in sé: è una tremenda catena.”
“Non sono mai andato al college e me ne pento. Invidio chi ne ha avuto la possibilità.”