“Bisogna inondare la terra con un diluvio di stampacristiana e mariana, in ogni lingua, in ogni luogo, per affogare nei gorghi della verità ogni manifestazione di errore che ha trovato nella stampa la più potente alleata.”
“Che la morale del cristianesimo non tenga conto degli animali è un suo difetto che farebbe meglio a confessare.”
“Se la civiltà ha raggiunto il suo culmine fra i popolicristiani, ciò non dipende da un'influenza positiva del cristianesimo, ma dal fatto che il cristianesimo è morto e ha, ormai, ben poca influenza: e infatti, finché ne ebbe molta, e cioè nel Medioevo, la civiltà era molto arretrata.”
“Chi si crede cristiano perché va a messa sbaglia. Uno non diventa un'automobile solo stando in parcheggio.”
“Io non so se Roma pagana gettò più uomini alle belve che Roma cristiana al rogo.”
Tra il racconto biblico del peccatooriginale e l’insegnamentobuddista c’è un abisso. Il primo parla di una disobbedienza dell’uomo e della punizione impartita da un Dio lontano da cui poi proverrà la salvezza. Per il buddismo, invece, come per l’intera religiosità dell’Oriente, Dio non è altro dall’uomo ed è l’uomo a salvare se stesso, scoprendo che il proprio “Sé” più profondo è lo stesso Principio di tutte le cose. Il sacrificio della croce è un’espiazione; quello con cui Budda rinuncia alla vita del mondo è un’illuminazione.