“Tutto quello che volevo dalla vita era quello che avevano tutti gli altri, non di più, ma non il meno a cui ero abituato, be', ce l'ho messa tutta, mi spiego, e per un po', è stato come me lo ero immaginato, ero uno di voi, ed era bello, finalmente la gente mi vedeva come mi vedevo io e non puoi chiedere più di questo, ma forse io l'ho fatto, forse non volevo più essere uguale a... volevo essere meglio di... e quella è una ricetta per il disastro, questo però non significa che bisogna arrendersi. Ti riposi, ti riprendi e torni sulla panca, la vita mi darà un'altra possibilità e io spaccherò, perché il mio nome è Daniel Lugo... e credo nel fitness! ”
“Non basta osservare quello che il MoVimento fa o non fa. Se uno ci crede deve diventare attivo, altrimenti perderemo, altrimenti è inutile votarci. In parlamento saremo magari cento, ma saremo dieci milioni fuori. Se ci sarà uno scambio continuo, attraverso la rete, attraverso quello che riusciremo a fare con i banchetti sulle strade per chi non ha la rete, facendo arrivare le informazioni a tutti, allora potremo dire di avere comunque vinto.”
“Non bisogna aspettare che finisca il petrolio: l’età della pietra non è finita perché sono finite le pietre.”
“Più efficienza uguale più consumi, quelli puliti e non dannosi per l’ambiente e l’uomo.”
“Le cose han cambiatovolto, mi cerco e non mi ritrovo; non son più quello di prima, e questa non è vita.”
“Per la sopravvivenza di un uomo, oggi, la sua percezione deve cambiare alla base sociale.”