“Nel suo essere altro da me, nel suo «non essere» ciò che io sono, l’Altro mi rivela, come un negativo fotografico, la mia stessa immagine: ciò che io sono e soprattutto i confini del mio essere.”
“La razzaumana è una razza di codardi, e io non solo marcio in quel corteo, ma porto pure la bandiera.”
“Nessuno è proprio lo stesso di notte.”
“Sono trasparente, non opaco. Solo l'opacità genera una bruttalettura della realtà.”
“Dopo di me? Il diluvio.”
“Sono stato uno dei più grandi divi cinematografici di inizio Novecento. Il primo sex simbol del grande schermo.”