“Uno scrittore non è altro che un imitatore della vita altrui. Uno che si sente imprigionato da un aspetto della propria vita, e che lo vorrebbe cambiare, ma non può. Non ha il coraggio di farlo, ma a malapena quello di immaginarselo.”
“Il nostro carattere... è un presagio del nostro destino, è più onestà abbiamo e manteniamo, più semplice e nobile è probabile che sia quel destino.”
“Quello che ciascuno di noi dovrà essere nella vita non lo sarà per le parole che ascolta né per i consigli che riceve. Dovremo proprio sentire sulla nostra carne la cicatrice che ci trasforma in veri uomini. Dopo, si tratta di agire.”
“Le parole ausiliarie che aprono la strada ai grandi e drammatici dialoghi sono in genere modeste, comuni, banali.”
“Un uomo è subito un altro uomo quando prende una decisione.”
“La competizione tira fuori il meglio dei prodotti, e il peggio dalle persone.”