“Se non si scrive perché si pensa è inutile pensare a fin di scrivere.”
“Un pensiero, quando è scritto, è meno opprimente, benché si comporti talvolta come un tumore maligno: lo asporti, lo strappi via, e si sviluppa di nuovo peggio di prima.”
“Perché non far rileggere una frase al lettore di tanto in tanto? Non gli farà male.”
“Il deserto dello scrittoio andrà arato a lungo prima che su di esso fioriscano le prime righe.”
“Si diventa uno scrittore scrivendo. Si tratta di uno yoga.”
“E' molto più facile scrivere quando si è tristi, ma ciò può portare all'isolamento e alla depressione perché è necessarioimmedesimarsi e provare l'angoscia da cui le parole derivano.”