“Si nasce per far guerra alla morte ed esserne sconfitti.”
“Lei viveva nella paura di fare una fine ironica.”
“Io penso spesso alla morte. Vedi, l'idea non mi spaventa certo. Voi giovani queste cose non le potete capire, perché per voi la morte non esiste, è qualcosa ad uso degli altri.”
“Da noi ogni manifestazione, anche la più violenta, è un'aspirazione all'oblio. La nostra sensualità è desiderio di oblio. Le schioppettate e le coltellate nostre, desiderio di morte. La nostra pigrizia, la penetrante dolcezza dei nostri sorbetti, desiderio di immobilità voluttuosa, cioè ancora di morte.”
“Si dice che quando muore un genitore il figlio percepisca il senso della propria mortalità. Ma quando muore un figlio è l’immortalità che il genitore perde.”
“Quando nasce, l'uomo è debole e flessibile; alla morte è forte e rigido.Tutte le creature - l'erba, gli alberi - da vive sono tenere e fragili, alla loro morte sono secche e appassite.Perché ciò che è forte e rigido è seguace della morte, ciò che è debole e flessibile è seguace della vita.Perciò se un esercito è forte, viene distrutto; se un albero è forte, viene tagliato.Ciò che è forte e rigido è posto in basso, ciò che è debole e flessibile è posto in alto.”