“Siamo tutti costretti, per rendere sopportabile la realtà, a coltivare in noi qualche piccola pazzia.”
“Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale.”
“Quando un pazzo sembra perfettamente ragionevole è gran tempo, credetemi, di mettergli la camicia di forza.”
“I pazzi ammirano, i savi approvano.”
“Il peggior pazzo è un santo diventato pazzo.”
“Correggimi se sbaglio, ma la linea sottile tra la salute mentale e la pazzia non è diventata ancora più sottile?”