“In questo secolo lo scrittore ha portato avanti una conversazione con la follia. Potremmo quasi dire dello scrittore del XX secolo che egli aspira alla pazzia. Alcuni ce l'hanno fatta, ovviamente, ed occupano un posto speciale nei nostri confronti. Per uno scrittore, la follia è un distillato finale di sé, un editing finale verso il basso. E l'annegamento delle voci false.”