“Gli uomini vengono uniti prima di tutto dalla guerra. Essa li avvicina talmente che li uccide.”
“Credo che la guerra sia una cosa che rappresenta la più grande vergogna dell'umanità. E penso che il cervello umano debba svilupparsi al punto da rifiutare questo strumento sempre e comunque in quanto strumento disumano.”
“Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra.”
Viviamo in un “villaggio globale” sconvolto dalle guerre, un pianeta, quello degli uomini, dove tra l’altro qualcuno ha seminato cento milioni di mine antiuomo. Decine di conflitti, milioni di morti. Con tutto il corollario di vergogne, vero arsenale della guerra: fame e malattie, miseria e odio, esecuzioni sommarie, vendette, attentati, stupri, pulizie etniche, torture, violenze. Terrorismo. E a scuola si studiano le battaglie, non la guerra. Né la pace.
“La grande forza nel forgiare una società in una massa solida è sempre stata la guerra.”
“Gli esperti [nell’arte] del combattere inducono gli altri [a fare la prima mossa], e non vengono indotti a farla.”