“Io, grazie a Dio, sono sempre stato ateo.”
“L'ateismo è un momento statico della vita: e la vita allora era statica, simile al piano di una scacchiera su cui si possono giocare migliaia di partite, ma le combinazioni non sono infinite.”
“Sotto l'ombrello della religione (sarebbe meglio dire ombrellino, perché protegge dalla luce del sole troppo forte) si accomodano in molti [...]. Per tutti loro il pensatore rigorosamente ateo è un guastafeste, privo di grandezza speculativa, di sensibilità poetica e di tensione verso la redenzione collettiva.”
“Non credo in Dio perché tutto in me è disposto a credere! Non credo in Dio perché vorrei crederci! Non credo in Dio perché sarei troppo contento di crederci!”
“Dubitare e credere sono la stessa cosa. Solo l’indifferenza è atea.”
“Chi ama la verità odia gli dei, al singolare come al plurale.”