“Il cattolicesimo è religione, è universalità; il partito è politica, è divisione.”
“Chi fa politica secondo l’etica dei principi, segue le sue idee e tiene conto soltanto di quelle – in pratica si sottrae a un vero e proprio atto politico; chi fa politica secondo l’etica della responsabilità, si pone ogni volta il problema di ciò che accadrà in seguito a una sua decisione – in pratica mette in atto un’azione politica.”
Gelli è stato sostenitore della candidatura di Pertini. Nelle ultime votazioni per l’elezione del presidente della Repubblica arrivò ai massoni, deputati e senatori, una “circolare” di Gelli perché votassero Pertini, il quale era circondato di massoni.
“Mangia il Governo, mangia la Provincia; mangia il Comune e il capo e il sottocapo e il direttore e l'ingegnere e il sorvegliante... Che può avanzare per chi sta sotto terra e sotto di tutti e deve portar tutti sulle spalle e resta schiacciato?”
“Trilussa si è esposto poeticamente, non politicamente, a differenza di Cesare Pavese. Togliatti lo volle incontrare, ma lui, un non-fascista amato dal Papa, fu al disopra dei giochi.”
“Il prezzo pagato dalla brava gente che non si interessa di politica è di essere governata da persone peggiori di loro.”