“Il coito si è ridotto, per la stragrande maggioranza degli utenti, a pura rappresentazione mimica, a ripetizione pedissequa e meccanica di positure, gesti, atti, trabalzamenti, in vista dell'evacuazione seminale, unico fine ormai riconoscibile e legalmente esigibile.”
“Evacuando si può pensare alla vita e alla morte, mangiando si può pensare a tutto, ma molto male, nel coito non si può e non si deve pensare a nient'altro. È svuotamento mistico. Ma per tutti.”
“Si immaginò sia regina che schiava, dominatrice e vittima. Nella sua immaginazione faceva l'amore con uomini di tutti i colori della pelle - bianco, nero, giallo - con gli omosessuali e i mendicanti. Lei era di nessuno, e nessuno poteva fare niente per lei. Aveva uno, due, tre orgasmi, uno dopo l'altro. Immaginava tutto quello che non aveva mai immaginato prima, e lei dedico sé stessa a tutto ciò che era più fondamentale e più puro.”
“Dio ha fatto il coito, l'uomo ha fatto l'amore.”
“Il coito è un lieve attacco di apoplessia.”
“Dicono alcuni che l'amore è il coito. Sarebbe come dire che il mangiare è il cacare. Certo che il cibo finisce, in parte, nel cesso - ma non si mangia pel cesso come non si fa all'amore pel coito, sebbene ci si finisca.”