“Io sono stato addestrato a scrivere sessanta parole al minuto, non a sparare a cadaveri già morti!”
“Dal momento che sono scritte, le tue parole sono i tuoi gesti.”
“Durerà ciò che avrò fatto, non ciò che avrò scritto.”
“Scrivere bene offre possibilità che non ti aspetti.”
“Il mio metodo di allora era diverso da quello che adottai in seguito da scrittore professionista. Scrivevo solo con gli indici - come continuo a fare - però non stracciavo ogni paragrafo finché non era a posto - come adesso - ma riversavo tutto quanto in forma bruta avevo dentro di me.”
“Non era il periodo più propizio per avventurarmi in un secondo romanzo mentre ero impantanato nel primo e avevo tentato con o senza fortuna altre forme di finzione, ma quella sera io stesso me lo imposi come un impegno di guerra: scriverlo o morire. O come Rilke aveva detto: 'Se crede di essere capace di vivere senza scrivere, non scriva'.”