“Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.”
“Per un attimo la percezione della vitavissuta, della sua vita, le nascose il presente, l’orlo dell’abisso. Che strana sensazione! Non è possibile descriverla, non la si può condividere neanche con la persona amata, con mogli, madri, fratelli, figli, amici, padri, è un segreto del cuore, e il cuore – quand’anche lo volesse con tutte le sue forze – non lo rivelerà mai. L’uomo tiene per sé la percezione della propria vita, non la condivide con nessuno. Il miracolo di ogni uomo, di ogni singolo uomo – bontà, cattiveria, piacere, affetto, vergogna, pietà, timidezza, timore e stupore, tutto ciò che dall’infanzia alla vecchiaia si è depositato nella coscienza e nel subconscio –, si fonde, si riunisce nella percezionemuta e segreta dell’unicità della vitaumana.”
“Esperti di fisica molecolare e di antichi manoscritti dividevano il pancaccio con pastori croati e contadiniitaliani che non sapevano scrivere nemmeno il proprio nome.”
“La gioia condivisa è gioia doppia, il dolore condiviso è mezzo dolore.”
“Vorrei con te da solo sempre viaggiare,scoprire quello che intorno c'è da scoprireper raccontarti e poi farmi raccontareil senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire.”
“Dammi ancora la mano,anche se quello stringerla è solo un pretestoPer sentire quella tua fiducia totaleche nessuno mi ha dato o mi ha mai chiesto.”