“Levis è il tuo nome, no? Levis Strauss... Ce l'hai scritto dappertutto, anche sulle mutandine!”
“Sembra alquanto poco fantasioso, a meno che non sia raffinata lusinga, attribuire nomiregali a stili artistici nei quali i suddetti re non hanno messo neppure un dito.”
“Quante cose sento in me che non riconosco perché non so come chiamarle! E quante cose non saprei sentire se non ne possedessi il nome.”
“C’è un potere, nei nomi. Le cose senza nome non esistono davvero.”
“- Danko: Danko.- Portiere: Nato stanco!”
“Se chiamarsi Ernesto ha la sua importanza, anche avere una bocca deve comportare un minimo di responsabilità.”