“Viviamo in una società democratica, è nostro doverefare domande.”
“Se la lingua è mondo, èspecchio, trovatici con la pupillaspalancata, pescaci da quel neroquell’inchiostro che dica la parolaverticale. Alla sua ombra cresconodomande, si fa spazioal respiro del pensare.”
“Non c’è sempre una risposta ai perché.”
“Esco con questa ragazza da due anni - e poi iniziano le seccature: Voglio sapere come ti chiami.”
“Fare domande stupide è più facile che correggereerroristupidi.”
“Se così è, che essere manifestamente si vede, che faccian noi qui, che attendiamo, che sognamo? perché più pigre e lente alla nostra salute che tutto il rimanente de' cittadini siamo? reputianci noi men care che tutte l'altre? o crediamo la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella degli altri sia?”