“Non so da dove io sia venuto di preciso, la prima cosa che ricordo è un tremolio, alla deriva del cosmo, completamente e totalmente da solo. Ho impiegato milioni di anni per imparare a controllare le molecole intorno a me, sono cresciuto più intelligente e più forte. E da lì ho continuato a costruire, strato dopo strato, il pianeta su cui ora camminate... Ma volevo di più.”
“Chi pensa troppo a se stesso non pensa abbastanza.”
“Ho scalato le montagnedel mio ego gigantescoho scoperto che da lìda lì non si vede niente.”
“I cuochi devono nutrire il loro ego così come i loro clienti.”
“L'ego è un mostro affascinante.”
“È possibileimparare solo quando abbandoni il tuo ego. Certo, esistono molti modi di imparare: puoi andare all’università, allora non hai bisogno di abbandonare l’ego. Anzi, più egoico sei e più bravo diventi all’università, perché l’ego ama competere, l’ego è ambizioso, l’ego è geloso, l’ego combatte con gli altri: con l’ego avrai più successo. Se all’università ti comporti con umiltà, non avrai nessuna possibilità di accrescere il tuo status. No, lì devi essere ferocemente competitivo, devi essereviolento e aggressivo, devi essere molto egoista, devi pensare che sei la persona più importante del mondo; soltanto così vincerai la medaglia d’oro, altrimenti non ci riuscirai mai. Quando vai all’università, la frequenti usando il tuo ego, ma quando vai da un Maestro accade un apprendimento di tipo completamente diverso; è un disimparare. Dal Maestro ti dovrai inchinare.”