“In linea di principio un facchino differisce da un filosofo meno che un mastino da un levriero. È la divisione del lavoro che ha creato un abisso tra l'uno e l'altro.”
“E poi ancora, hai questi anni, durante i quali non ti senti di lavorare.”
“Si parla tanto di fuga di cervelli. Il tuo, quando è scappato?”
“Se il lavoro è l'oppio del popolo, allora non voglio diventaredrogato...”
“La vita non è né un giorno di festa né un giorno di lutto; è un giorno di lavoro.”
“Tutto vince il lavoro improbo, e nelle strettezze miseria che urge.”