“Quando lei muore, lí per lí non sei sorpreso. Parte dell’amore consiste nel prepararsi alla morte. Trovi conferma al tuo amore, con la sua morte. Avevi ragione. Fa parte del tutto. Poi viene la furia. E poi, il senso di solitudine: non nella forma grandiosa che avevi immaginato, non il singolare martirio della vedovanza, no, giusto il senso di solitudine. Ti aspetti un fenomeno di portata pressoché geologica – la vertigine sull’abisso di un canyon – ma non è cosí; è solo infelicità, regolare come il tran tran di un lavoro. Ne esci come un gabbiano da una marea nera; sporco di petrolio.”
“I vecchi sono vicini di casa con la morte, non lo sa?”
“Ai vecchi la morte, ai giovani l’amore; di morte, una sola, di amori, tanti.”
“La morte non è una porta che si chiude, è una porta che si apre. Si apre e si entra.”
“La vita è piena di noie, solo la morte non lo è.”
“Era assillato dal pensiero degli uomini che muoiono in giovaneetà.”