“Quando lei muore, lí per lí non sei sorpreso. Parte dell’amore consiste nel prepararsi alla morte. Trovi conferma al tuo amore, con la sua morte. Avevi ragione. Fa parte del tutto. Poi viene la furia. E poi, il senso di solitudine: non nella forma grandiosa che avevi immaginato, non il singolare martirio della vedovanza, no, giusto il senso di solitudine. Ti aspetti un fenomeno di portata pressoché geologica – la vertigine sull’abisso di un canyon – ma non è cosí; è solo infelicità, regolare come il tran tran di un lavoro. Ne esci come un gabbiano da una marea nera; sporco di petrolio.”
“Essendo la vita travagliata, la morte è per l'uomo il rifugio più desiderabile.”
“La morte è un destino migliore e più mite della tirannia.”
“La morte tra gli dei è la sola che non ama i doni.”
“Ai morti la ricchezza nulla giova.”
“Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell'uomo è felice.”