“Certi suoni inarticolati che a volte, senza volerlo, ci escono di bocca non sono altro che gemiti irreprimibili di un dolore antico, come una cicatrice che all’improvviso si fosse fatta risentire.”
“Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l’amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte.”
“Se riuscite ad evitare un chiave inglese riuscite ad evitare un palla.”
“Mi sono seduto su una sedia che aveva un chiodo sul fondo e mi sono fatto male ai paesi bassi.”
“Sto male, ho una colica apatica, ho bevuto troppi liquori stranieri: curassò, pernacchio.”
“- Ferdinando Esposito: Tu devi ringraziare il fegato. [si porta le mani alla milza]- Lorenzo Bottoni: Lì non c'è il fegato, c'è la milza.- Ferdinando Esposito: Lo so, ma io soffro col fegato.”