“Avere una rosa di 28 elementi è un problema, non mi piace avere tanti giocatori, si gioca 11 contro 11 e averne 28-30 non è positivo, non è bello avere in ritiro giocatori che non voglio e che sanno che non conto su di loro.”
“Le armi sono come il denaro: nessuno conosce il significato di 'abbastanza'.”
“La follia è sempre stata un esperimento estremo dell’esistere, talmente al limite della sua possibilità che ancora un centimetro e c’era la morte.”
“Il soverchio de lo studio procura orrore, confusione, malinconia, còlera e sazietà.”
“Ogni virtù consiste nella disposizione migliore e la disposizione migliore è verso ciò che è migliore, e ciò che è migliore è la medietà fra eccesso e difetto.”
“Io dico che bisogna esser veggente, farsi veggente. Il Poeta si fa veggente mediante una lunga, immensa e ragionata sregolatezza di tutti i sensi. Tutte le forme d'amore, di sofferenza, di pazzia; egli cerca se stesso, esaurisce in sé tutti i veleni, per non conservarne che la quintessenza. Ineffabile tortura nella quale ha bisogno di tutta la fede, di tutta la forza sovrumana, nella quale diventa il grande infermo, il grande criminale, il grande maledetto, - e il sommo Sapiente!”