“Mi sentivo più felice quando dormivo che da sveglio. Facevo sogni bellissimi.”
“Se si vuole valutare la situazione dell'uomo per quanto riguarda la felicità, non si dovrà cercare ciò che gli dà piacere, ma ciò che lo conturba: quanto più irrilevante è infatti quest'ultimo elemento, preso in sé stesso, tanto più felice è l'uomo. Uno stato di benessere è ciò che rende sensibili alle piccolezze, che per contro non sono affatto da noi sentite nell'infelicità.”
“Il mezzo più sicuro per non essere molto infelici è la rinuncia a pretendere di essere molto felici.”
“I giorni felici li viviamo senza accorgercene, e solo quando arrivano quelli brutti tentiamo invano di richiamarli indietro.”
“La felicità appartiene a coloro che sono autosufficienti. Dato che tutte le fonti esterne di felicità e di piacere sono, per loro stessa natura, altamente incerte, precarie, effimere e soggette alla sorte.”
“L'essenziale per la felicità della vita, è che non la si ha in sé.”