“Dobbiamo fare qualcosa di irresponsabile per guadagnare la loro fiducia!”
“Non sono responsabile per ciò che succede, ma per l'insegnamento che ne traggo.”
“Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.”
“Serviamo la pace solo se abbiamo davvero capito che possiamo assumerci delle responsabilità anche esitando o tacendo.”
“Il governo è come un neonato: un canale alimentare con un grande appetito a un'estremità e nessun senso di responsabilità all'altra.”
“La celebrazione dell’Io, della sua autonomia, del suo potere deliberativo e della sua autoconsistenza, è una cifra sintomatica del nostro tempo. Il fantasma ipermoderno della libertà come dispiegamento dell’Io è la manifestazione fondamentale di questa follia. Di quale libertà si tratta? Di una libertà sganciata dalla responsabilità. Questo comporta la cancellazione della propria provenienza, delle proprie radici, del debitosimbolico nei confronti dell’Altro. Il fantasma della libertà rifiuta, insieme all’esperienza dellimite, la discendenza, l’esperienza stessa della filiazione, rifiuta il nostro esserefigli. L’affermazione dell’Io avviene contro l’esistenza dell’Altro, contro la trascendenza dellinguaggio che impone all’umano la necessità di subordinarsi alla Legge della parola.”