“In realtà sono molto timido, passo un sacco di tempo da solo nella mia stanza a leggere, scrivere o guardare la televisione.”
“Quando la vita si ritraeva per un istante, la gamma delle esperienze pareva non aver limiti.”
“Quattro questioni ultime sono alquanto pertinenti alla psicoterapia: la morte, la solitudine, il significato della vita e la libertà.”
“Solitudini che fanno male.Architetture d’inverno.”
“La solitudine – si diceva- è come la fame: non è fuori, ma dentro di te.”
“Abitavamo al piano sopra al negozio e sono cresciuta sin da piccola in mezzo all’odore dei libri, un odore secco, tipico dei posti pieni di carta, nel silenzio tipico di un ambiente dove tutti i rumori giungono attutiti. Ero di costituzione un po’ debole, e non mi divertivo molto a giocare all’aperto con gli altri bambini, quindi ho passato gran parte dell’infanzia nella mia stanza.”