“La pubblicità è come il veleno, non fa male finché non lo ingerisci. ”
“Per difenderci dai manipolatori della pubblicità non possiamo razionalizzare tutti i nostri atti quotidiani. Una soluzione simile sarebbe non soltanto irrealizzabile, ma ben poco allettante. La vita diventerebbe davvero noiosa se fossimo costretti ad essere, 24 ore su 24, razionali e sensati. Talvolta è più piacevole, o più facile, essere illogici. Ma preferisco essere illogico di mia libera volontà, senza che nessuno mi ci induca con l’inganno.”
“Per avere in mano la propria vita, si deve controllare la quantità e il tipo di messaggi a cui si è esposti.”
“La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti... Fare i lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono.Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto, non abbiamo la grande guerra né la grande depressione.La nostra grande guerra è quella spirituale! La nostra grande depressione è la nostra vita. Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, divi del cinema, rock star... ma non è così! E lentamente lo stiamo imparando e ne abbiamo veramente le palle piene.”
“La pubblicità ci mette nell'invidiabile posizione di desiderare auto e vestiti, ma soprattutto possiamo ammazzarci in lavori che odiamo per poterci comprare idiozie che non ci servono affatto.”
“Noi viviamo nell'universo della pubblicità commerciale, dove non esistono la malattia e la morte, tranne che in quella dei farmaci e delle pompe funebri. Ma nei momenti duri della vita gli uomini ritrovano la verità della parola. Sono i momenti euforici a renderli idioti.”