“Una scultura deve reggere all'aria aperta, nella natura libera.”
“La scultura è sempre vissuta di vita parassitaria; aderendo come un rampicante alla superficie di un'immagine e assumendone la forma, ha finito per credere quella forma la sua propria essenza.”
“Perché la scultura che può fare una venere, non può fare un pomo?”
“L'aspetto della scultura è squallido e triste come quello di un seme posato sul marmo, cioè fuori di ogni possibilità di vita.”
“Riprova la servitù della scultura al soggetto l'impossibilità di metafora.”
“La scultura resta quello che è: linguamorta che non ha volgare, né potrà mai essereparolaspontanea fra gli uomini.”