“Ti voglio, e il pensiero che un altro possa averti è come un coltello che lacera la mia anima oscura.”
“Se vede che c’è del ciupa in arrivo, in un attimo si cala braghe e mutande fino alle caviglie. Trac. Si pela da solo come una banana. Devo ammettere che in un primo momento l’effetto è bello. Peccato però che intorno alle caviglie si formi un cocktail di mutande, jeans, scarpe e calze, tutto saldato insieme, dal quale lui non riemergerà mai più. Una specie di piedistallo. Tu resti marmorizzata a guardarlo, come l’allodola ipnotizzata dal serpente, e lui comincia a saltellare come se stesse facendo la corsa nei sacchi, o fosse un giocatore di Subbuteo. Passa da superfigo a supercretino in un nanosecondo.”
“Compenetratevi di questa verità: tutti i presenti, di qualunque sesso e di qualunque età essi siano, nutrono la segreta voglia di farsi succhiare, ma la maggior parte di loro non oserà mai ammetterlo.”
“Tutti probabilmente pensano che io sia una ninfomane che parla in modo incoerente, che abbia un insaziabile appetitosessuale, mentre la verità è che preferirei leggere un libro.”
“L'arte del vivere somiglia più all'arte della lotta che a quella della danza, per il doversi sempre tenere in guardia e ben saldi contro i colpi che cadono su di noi all'improvviso.”
“Le mie pagine sono lascive, ma la mia vita è onesta.”