“Non stava proprio sorridendo. Non era un’espressione del tutto felice. Ma quasi. E in quel momento, andava bene anche un quasi.”
“Scegliete le cose che vi rendono felici e fate tesoro di ciò che è davvero prezioso nella vostra esistenza.”
“Se il giorno e la notte sono tali che voi li salutate con gioia, e la vitaumana emana una fragranza come fiori ed erbe molto profumate, il vostro successo sarà più agile, colmo di stelle e immortale.”
“Ho vissuto molto e mi pare di aver trovato quel che occorre per esserefelice. Una vitatranquilla, appartata nella nostra solitudine di campagna, con la possibilità di far del bene alla gente, che è così facile beneficare perché non è abituata a questo, poi il lavoro, un lavoro che sembra recare un vantaggio, poi il riposo, la natura, un libro, la musica, l’amore per il prossimo, ecco una felicità, al di là della quale non osano spingersi i miei sogni. Ma qui, oltre a tutto questo, una tale amica come voi, una famiglia, forse, e tutto quanto un uomo può desiderare.”
“Solo la vita simile alla vita di chi ci circonda, la vita che si immerge nella vita senza lasciar segno, è vera vita, che la felicità isolata non è felicità. Era questo che amareggiava più di ogni altra cosa.”
“Non fissarti in un posto, muoviti, sii nomade, conquistati ogni giorno un nuovo orizzonte. Vivrai ancora a lungo e sarebbe un peccato se non cogliessi l’opportunità di rivoluzionare la tua esistenza ed entrare in un regno di esperienze tutto nuovo. Ti sbagli se credi che la gioia derivi soltanto o principalmente dalle relazioni umane. Il Signore l’ha disposta intorno a noi e in tutto ciò che possiamo sperimentare. Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un’esistenza non convenzionale. La mia opinione è che non hai bisogno né di me né di nessun altro per portare questa gioia nella tua vita. È semplicemente lì che ti aspetta, che aspetta di essere afferrata, e tutto quello che devi fare è tendere la mano per prenderla. Spero davvero che non appena ti sarà possibile, lascerai Salton City, attaccherai una roulotte al camion e comincerai a goderti il grande lavoro che il Signore ha compiuto nell’Ovestamericano. Vedrai cose, conoscerai gente e ti insegneranno molto. Dovrai farlo in regime d’economia, niente motel, preparati il mangiare da solo e, come regola generale, spendi il meno possibile, perché così ti ritroverai ad apprezzare immensamente ogni cosa. Spero che la prossima volta che ti vedrò sarai un uomo con una sfilza di nuoveesperienze e avventure alle spalle. Non esitare o indugiare in scuse. ”