“La pubblicità è l'acceleratore del meglio e del peggio senza che nulla possa arrestare la velocità presa.”
“La nostra è l'epoca dei surrogati: al posto della lingua abbiamo i gerghi; al posto dei princìpi, slogan; e al posto di idee vere, idee brillanti.”
“La pubblicità non è una scienza. È persuasione. E la persuasione è un'arte.”
“Nessuno conta il volume della pubblicità che gestisci; ricordano soltanto l'impressione suscitata.”
“Non si commetta lo sbaglio di credere che la pubblicità di un libro si faccia realmente nella stanzetta che ha sulla porta il cartellino «ufficio stampa». No, la pubblicità vera si fa dopo cena nei salotti giusti, fra un whisky e l’altro, in poltrona, discorrendo straccamente di letteratura con le persone che contano.”
“Più il programma è interessante, più sarà interrotto dalla pubblicità.”