“Sono cresciuto nella provincia dello Jeonla nella Corea del Sud e mi sento connesso con l'aura emotiva della regione, delle montagne e dei campi.”
“I registi trovano difficoltà nel tenere tutti al passo.”
“Dopo il primo successo di Argento anche io ho iniziato a farefilm thriller in qualità di regista.”
“Per me il teatro musicale è stata una scoperta tardiva che mi ha aiutato a far tornare nel mio lavoro un rapporto con la musica, con la dimensione visivo-temporale, che era quella che contraddistingueva i miei inizi.”
“Nella mia storia di regista c'è, non so perché, la propensione all'azzardo.”
Delle mie prime esperienze come regista per fortuna non esiste più traccia. Girai da ragazzino un film d’avanguardia che aveva come titolo “Sinfonia del viandante”. Si vedeva un uomo che camminava per la città, ripreso con inquadrature in soggettiva, con la macchina rovesciata e angolazioni strane. Tutto girato con una Kodak 8 millimetri. A quell'epoca non sapevo nulla di tecnica cinematografica.