“La poesia è un conforto per chi la scrive e un fastidio per chi gli sta accanto.”
“Guarda il sole che sorge! è là che Dio vive,e dona la sua luce e dona il suo caldovia;e fiori e alberi e animali e uomini ricevonoconforto la mattina, gioia nella giornata.”
“Posso io vedere gli affanni, e non essere anche io in pena? Posso io vedere il dolore di un altro, e non cercare un conforto premuroso?”
“Deh, signor mio, deh fammelo sperare, si ch'io conforti l'anima smarrita.”
“Nella noia tanto rifrigerio già mi porsero i piacevoli ragionamenti d'alcuno amico e le sue laudevoli consolazioni, che io porto fermissima opinione per quelle essere avenuto che io non sia morto.”
“A guardarlo questo vago latte delle nebulose che dolcezza! Così vago che ti stempra, così lieve che non hai più corpo.”