“Che cosa dunque avresti voluto imparare con l'aiuto delle dottrine e degli insegnanti, gli stessi dai quali hai imparato molto, e che non potevano tuttavia insegnarti?”
“Che cosa hai chiesto a scuola oggi?”
“Essereinsegnanti non è solo un mezzo, è uno scopo, è una liberazione, è un'apertura, è la felicità del divenire altro, è, come lo richiama l'etimologia della parolascuola, la forma suprema del piacere. Lo abbiamo dimenticato. Qui, in questa dimenticanza, più ancora che nell'incapacità di offrire ai nostri bambini un avvenire privo di angosce, sta – mi sembra – il nostro fallimento più grave. Poiché, a differenza di un'economia mondializzata, questa incapacità ci è interamente imputabile.”
“L'istruzione è l'atto di guidare una serie di pregiudizi giù per la gola.”
“La standardizzazione è il fertilizzante dell'istruzione universitaria. Un po' può rivelarsi utile, ma i fiori non crescono nel letame puro.”
“Gli esami non finiscono mai, amico mio! Così è la vita.”